Paesaggi in movimento. Trasporti e percezione dello spazio tra XVIII e XX secolo

Riferimento: 9788876445743

Editore: Libri Scheiwiller
Autore: Marc Desportes
Collana: L'arte e le arti
In commercio dal: 03 Luglio 2008
Pagine: 304 p., Libro in brossura
EAN: 9788876445743
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Descrizione

Quanto ha influito il ruolo della pittura nella formazione del paesaggio occidentale? Molto ma certamente meno della tecnica, soprattutto di quella legata ai mezzi di trasporto. Sono i mezzi di trasporto i veri responsabili di come la realtà del paesaggio cambia sotto i nostri occhi per effetto della velocità o dello spostamento di uno sguardo fisso. I nuovi mezzi di trasporto impongono al viaggiatore inedite possibilità di esperire coi sensi un mutamento e una trasformazione del territorio prima sconosciuta. Con il diciannovesimo secolo prende corpo un inedito paesaggio ferroviario fatto di segnali e codici che iniziano quella modifica topografica che culmina con le autostrade a quattro corsie e i grandi raccordi autostradali che connotano la postmodernità. Diviso in sei capitoli dedicati rispettivamente al tema della strada, della ferrovia, delle città d'arte, dell'automobile, dell'autostrada, e delle metamorfosi urbanistiche della contemporaneità, questo saggio non si presenta solo come uno studio del paesaggio in relazione alle tecnologie legate al trasporto, ma è un'opera che va diritta al cuore delle ragioni che muovono le attuali riflessioni su inquinamento e difesa del paesaggio.