Dizionario della superstizione

Riferimento: 9788876158285

Editore: Castelvecchi
Autore: Helmut Hiller
In commercio dal: 05 Dicembre 2012
Pagine: 276 p., Libro in brossura
EAN: 9788876158285
6,00 €
IVA inclusa
condizione
Quantità
Ultimi articoli in magazzino

Descrizione

Con voci quali Figlie femmine, Lentiggini, Rospo, Scopa, questo dizionario registra dalla A alla Z, in forma chiara e concisa, i più importanti concetti relativi alla superstizione in diversi luoghi ed epoche della nostra storia passata e recente. Oggi si troverà che molte cose sono scurrili, buffe e divertenti, ma sarà difficile non sentirsi attratti dall'incredibilità di ciò che la gente ha saputo pensare e inventare. È stato il Medioevo, con la sua impareggiabile capacità di sfornare diagnosi fantasiose su ogni sorta di evento, portentoso o meno che fosse, a dar vita a molte di queste credenze. Le persone si rifugiavano negli scongiuri, nei rimedi miracolosi, nei presagi e nelle divinazioni. La superstizione, come del resto anche la fede, nasce dall'eterno confronto tra l'individuo e l'ambiente naturale, da un bisogno di soluzioni che troppo spesso non sono alla portata della ragione. Eppure, non di rado le credenze irrazionali hanno deciso la vita dei singoli e delle comunità umane in maniera più profonda di quanto non abbia fatto la realtà oggettiva. Tradizioni tramandate attraverso i millenni, con notevoli differenze locali, si ritrovano qui ordinate per lemmi, per chiunque voglia sapere perché le fragole facciano bene agli uomini e male alle donne, o perché una zuppa di piselli il primo gennaio ci salverà per il resto dell'anno.