Cappella Pazzi. Brunelleschi il mito, Michelozzo l'autore

Riferimento: 9788892825161

Editore: Electa
Autore: Trachtenberg Marvin
Collana: A e A
In commercio dal: 02 Luglio 2024
Pagine: 112 p., Libro in brossura
EAN: 9788892825161
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Descrizione

Questo libro discute la convenzione secondo la quale un capolavoro del Rinascimento, la Cappella Pazzi nel complesso monumentale di Santa Croce a Firenze, è opera di Brunelleschi. Completata tra il 1442 e il 1460, la Cappella ebbe a modello un apice dell'architettura occidentale, la Sagrestia Vecchia costruita da Brunelleschi nella chiesa di San Lorenzo, che anche Michelangelo considerava inarrivabile. La sua somiglianza con la Sagrestia Vecchia ha indotto a ritenere Cappella Pazzi opera di Brunelleschi. Ma l'acribia con la quale Marvin Trachtenberg ne ha esaminato i dettagli e la logica costruttiva, dimostra che questa somiglianza è apparente. Tuttavia anche la Cappella Pazzi è un capolavoro; paradossalmente proprio per questa ragione la si è ritenuta frutto dell'ingegno di Brunelleschi, facendo dell'architetto che la costruì la prima vittima della mistica, scrive Trachtenberg identificando in Michelozzo il suo autore, consolidatasi intorno alla figura dell'architetto della Sagrestia Vecchia. I saggi qui pubblicati sono apparsi per la prima volta in traduzione italiana in «Casabella», 635, giugno 1996 (Perché la Cappella dei Pazzi non è di Brunelleschi) e in «Casabella», 642, febbraio 1997 (Michelozzo e la Cappella dei Pazzi). La premessa a questa edizione è tradotta da Laura Guidetti.