Paul Celan. La dimensione romena

Riferimento: 9788857526232

Editore: Mimesis
Autore: Solomom Petre; Rotiroti G. (cur.)
Collana: Mimesis
In commercio dal: 11 Marzo 2015
Pagine: 227 p., Libro
EAN: 9788857526232
20,00 €
IVA inclusa
Quantità
Non disponibile

E-Book non acquistabile

Descrizione

Questo libro-testimonianza di Petre Solomon sull'amico Paul Celan è di fondamentale importanza per gli specialisti del più grande poeta di lingua tedesca del XX secolo. In questo libro vengono ripercorsi i momenti salienti degli anni 1946-1947, quando il poeta originario della Bucovina, traduttore dal russo in romeno, esordisce come poeta a Bucarest con lo pseudonimo Paul Celan, consegnando alle stampe la prima versione della Todesfuge in lingua romena (Todestango) con il titolo Tangoul Mortii (Il Tango della Morte) e pubblicando le sue prime poesie in lingua tedesca sulla rivista Agora. In questo volume la figura di Paul Celan è presentata dall'amico in tutta la sua complessità e in tutte le sue ambivalenze, a partire dagli eventi cruciali della vita del poeta: la morte dei genitori, vittime dello sterminio nazista, l'esperienza del lager, l'auto-esilio dalla capitale Bucovina sovietizzata verso una Bucarest vivace e libertaria, non ancora completamente assoggettata al regime comunista, la fuga verso Vienna, lo stabilirsi definitivo a Parigi, l'accusa di plagio, l'angoscia intollerabile per le recrudescenze antisemite e neonaziste in Europa, la malattia mentale e la morte tragica nella Senna. Questo libro, composito ed eterogeneo, mette insieme memorialistica, analisi poetica, sociologica e prosa letteraria, documentando l'atmosfera bucarestina di quella che Paul Celan definiva in francese cette belle saison des calembours. Postfazione di Mircea Tuglea.