Parole del maggio. Le scritte sui muri nel Sessantotto parigino. Nuova ediz. (Le)

Riferimento: 9788857546827

Editore: Mimesis
Collana: Ripensare il '68
In commercio dal: 26 Aprile 2018
Pagine: 139 p., Libro in brossura
EAN: 9788857546827
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Descrizione

L'esplosione di scritte che fiorirono sui muri di Parigi a partire dal '68 nacque come significativa reazione ai limiti della comunicazione sociale standardizzata degli anni Sessanta. In opposizione a un sistema comunicativo caratterizzato da canali strettamente controllati, i muri commentarono in presa diretta il clima e gli eventi di quel periodo storico. Una produzione apocrifa in grado di coniugare politica e arte, esistenzialismo e rivolta, in cui l'immaginazione salì al potere e si propose al mondo con i suoi paradossi (Vietato vietare; Siate realisti, chiedete l'impossibile), coi suoi dadaismi (CRS = SS), con i suoi accenti erotico-maoisti (Abbraccia il tuo amore - senza abbandonare il tuo fucile) e con i mille fantasmi ed entusiasmi di una primavera che i mesi e gli anni successivi avrebbero presto raffreddato. Anche la violenza, evocata in tanti proclami militaristi, in quel maggio fu molto più recitata che praticata. Una galleria di slogan, spesso irriverenti e giocosi, che riuscì a esprimere con grande efficacia la ricchezza culturale e il cambiamento sociale introdotto dal leggendario anno degli studenti. Prefazione di Pierre Dalla Vigna.