Ugly McToad

Nulla di magico accade pià nel regno delle fiabe, finchè non nasce Ugly, un rospo dal sangue blu, che un giorno si trasformerà in Principe. La sua missione diviene quella di recarsi nel mondo degli uomini, per cercare di far amare ancora le fiabe. La regina Grimilde, che vuole sbarazzarsi di lui invidiosa della sua magia, usando lo specchio delle mie trame lo spedisce nel mondo umano. Qui finisce linciato dalla folla, imprigionato nelle segrete e infine preda di una banda di famelici ragazzini che vogliono mangiarlo. Lo salva uno stregone, Ciucciabrodo, che lo sfrutta come fenomeno da baraccone. Ugly conosce però i fratelli Grimm e scopre che le fiabe sono state vietate dall'imperatore. Attraverso un loro marchingegno che misura l'energia fiabesca, i Grimm e Ugly scoprono che qualcuno ancora le legge e si trova nel castello imperiale. Al castello Ugly scopre che è la principessina Matilde la misteriosa lettrice, che nasconde tutti i libri di fiabe banditi. Lei rivela che l'imperatore è troppo preso a specchiarsi per la sua vanità e a governare con pugno di ferro e vietare le fiabe è il suo consigliere, un ambiguo personaggio apparso dal nulla. Matilde fingerà di denunciare Ugly, per inscenare un falso processo con lo scopo di smascherare il consigliere, che si rivela essere un ratto di fogna, trasformato da Grimilde, che attraverso lo specchio vuole dominare il mondo degli uomini. Età di lettura: da 10 anni.