Menti che si svelano. Caratteristiche e funzioni della self-disclosure dell'analista

Riferimento: 9788835160984

Editore: Franco Angeli
Autore: Craparo Giuseppe
Collana: Gli sguardi
In commercio dal: 31 Maggio 2024
Pagine: 180 p., Libro in brossura
EAN: 9788835160984
24,00 €
IVA inclusa
Quantità
Non disponibile

Descrizione

È utile per il paziente che l'analista sveli aspetti della propria vita, i propri pensieri, sentimenti, motivazioni, fantasie, sogni, aspettative? In psicoanalisi, attorno alla self-disclosure dell'analista c'è ancora oggi un vivace dibattito fra chi è apertamente contrario e chi a favore. A queste due posizioni se ne aggiunge una terza più cauta: quella di coloro che, pur riconoscendo l'utilità dell'autosvelamento, consigliano di farlo quando necessario. Coloro che aderiscono ad una visione dell'analisi centrata sull'idea della frustrazione, descrivono la self-disclosure come un atto che priva l'analista della sua funzione terapeutica, limitando significativamente l'efficacia del trattamento. All'opposto si collocano coloro che considerano necessario che l'analista giochi a carte scoperte, affinché la relazione analitica sia un'esperienza umana e affettiva con effetti positivi sul processo di guarigione. Tra questi due estremi si collocano coloro che sostengono che quando l'autosvelarsi o il non farlo, da parte dell'analista, diventa una posizione analitica fissa e non modulata c'è il rischio che si crei un'atmosfera insicura dal punto di vista relazionale e affettivo; per questo motivo l'analista dovrebbe valutare responsabilmente, volta per volta, la necessità di un proprio autosvelamento. Intrecciando riflessioni generali sulla relazione analitica con quelle specifiche sulle caratteristiche e le funzioni della self-disclosure dell'analista, il volume si rivolge ad analisti, psicoterapeuti e a tutti coloro che sono interessati a comprendere le dinamiche che intercorrono nella relazione di cura.