menu
arrow_back
340 906 8684
info@solelibri.it
Cerca la tua lista
I tuoi ordini libri
Carrello
0
0,00 €
Totale parziale
0,00 €
Spedizione
Totale
0,00 €
checkout
CATEGORIE
add
remove
Arte, musica e spettacolo
add
remove
Economia e diritto
add
remove
Filosofia e psicologia
add
remove
Informatica e web
add
remove
Lingue e dizionari
add
remove
Materiale educativo
add
remove
Migliora te stesso
add
remove
Narrativa a fumetti
add
remove
Politica e governo
add
remove
Saggistica
add
remove
Scienze
add
remove
Umorismo
add
remove
Viaggi e vacanze
add
remove
Vita all\'aperto
add
remove
Home
LIBRI USATI
CHI SIAMO
CONTATTI
Home
Libri
Storia
Storia
Storia regionale e nazionale
Storia d'europa
Inghilterra e Svezia: termini di confronto per la riforma della Francia dell'abate Mably (1740-1783)
Inghilterra e Svezia: termini di confronto per la riforma della Francia dell'abate Mably (1740-1783)
Riferimento: 9788894989953
Editore:
Nicomp Laboratorio Editoriale
Autore:
Sturla Roberto
In commercio dal:
19 Maggio 2025
Pagine:
122 p., Libro in brossura
EAN:
9788894989953
14,00 €
IVA inclusa
Quantità
Aggiungi al carrello
Non disponibile
E-Book non acquistabile
Descrizione
Tutti i philosophes e pensatori di vario orientamento del variegato mondo del riformismo settecentesco francese gettarono il loro sguardo versi altri paesi europei, sia esaminandone la storia, che l'attualità politica, e verso il Nuovo Mondo, specie a partire dalla Dichiarazione d'indipedenza del 1776. Il loro atteggiamento verso altre realtà era stato di duplice natura, poiché da un lato ne analizzavano la società e la forma di governo anche per trarne motivi d'ispirazione per la riforma della Francia, ma dall'altro, ritenendosi depositari della philosophie, dei principi dell'illuminismo, o di valori comunque ritenuti universali, giudicavano gli altri paesi in base a quanto si avvicinassero o si discostassero da determinati principi. Le analisi ed i relativi giudizi dello stesso abate Mably su Inghilterra e Svezia ebbero caratteristiche non dissimili. Generalmente ritenuto un avversario del sistema inglese, o quantomeno un suo forte critico, in realtà il suo giudizio sull'Inghilterra era stato variegato ed oscillante, non infrequentemente persino positivo, se non altro, ben al di là della forma di governo, tuttavia qualche volta apprezzata, ma più spesso severamente criticata, per l'anelito alla libertà sempre mostrato dalla nazione inglese, a cui avrebbe dovuto ispirarsi quella francese. Non uniforme, dopo il giudizio assai spesso positivo su Gustave I Vasa per avere liberato il proprio paese dal dominio della Danimarca, ed instaurato la supremazia del potere civile su quello clericale, era stato il giudizio di Mably anche sulla Svezia, di cui viene generalmente considerato un ammiratore tout court. Egli aveva espresso giudizi positivi sulla rivoluzione costituzionale avvenuta qui nel 1719-20, che aveva esautorato la monarchia privandola del potere legislativo, dando vita ad una monarchia repubblicana, che rappresentava il suo ideale politico e costituzionale. Tuttavia, quello che Mably denominava Mélange habile, assai presto, in Svezia, si era trasformato ai suoi occhi in un sistema di intrigues e cabales, sulle orme della vita parlamentare inglese. Sono dell'avviso che, per quanto Mably fosse stato un deciso sostenitore, in linea di principio, del governo misto con le caratteristiche di cui sopra, ne avvertisse però, anche proprio osservando la Svezia stessa, i suoi rischi degenerativi.
Condividi